Il Blog di Ariel

27
ago
27
ago

Guida alla scelta del climatizzatore in base alla metratura della propria casa

Nell’acquistare i moderni climatizzatori, chiamati pompe di calore, occorre considerare la loro potenza, ossia la capacità di assorbire e cedere calore. Una potenza ben calibrata permetterà di creare un ambiente con una temperatura confortevole, questo perché una macchina sovradimensionata piuttosto che una sottodimensionata non saranno in grado di rispondere alle nostre esigenze e l’acquisto risulterà essere purtroppo una spesa inutile.

Come fare per trovare un climatizzatore adatto alla dimensione della nostra abitazione?

I climatizzatori a pompa di calore sono macchine estremamente performanti, che vanno bene sia nelle calde giornate estive che in quelle fredde d'inverno. Inoltre sono perfetti per integrare il sistema di riscaldamento tradizionale e regalare un comfort ottimale tutto l’anno. Quando decidiamo di affrontare una spesa importante come questa, non “tuffiamoci a occhi chiusi” su offerte che sembrano convenienti, ma facciamoci sempre aiutare nella scelta da chi fa questo mestiere da molti anni e sa consigliarci per il meglio.

Guida alla scelta del climatizzatore passo passo​

  1. Cosa sono i BTU di un climatizzatore e perché sono importanti
  2. Tipologie di condizionatori
  3. Come usare correttamente il climatizzatore
  4. Cessione del credito e omaggi

1. Cosa sono i BTU di un climatizzatore e perché sono importanti

Come già accennato poco sopra, sono molte le variabili da prendere in esame in fase di acquisto di una pompa di calore. Innanzi tutto occorre considerare i metri cubi da climatizzare, perché i watt o i Btu/h necessari alla macchina per funzionare correttamente dipendono dalle dimensione del locale da raffreddare/riscaldare.

BTU (British Thermal Unit all’ora) è l’unità di misura con cui si quantifica la potenza di un climatizzatore. Per legge, il numero dei Btu di un climatizzatore deve essere dichiarato sull’imballaggio così come la classe energetica di appartenenza.

Esiste una formula semplice per sapere quanta potenza occorre per climatizzare una stanza o un appartamento. È sufficiente moltiplicare il numero dei metri quadrati per 340 (coefficiente fisso che corrisponde al numero di Watt/metro quadrato).
Per esempio, se abbiamo una casa di 80 mq, l’operazione da fare sarà: 80mq x 340 = 27200 Btu/h.

In più occorre anche tener presente altri fattori che incidono sulla scelta della potenza del climatizzatore:

  • Il numero e lo stato delle finestre: in questi casi può essere necessario aumentare il valore di circa il 20%;
  • La presenza di particolari elettrodomestici nella stanza come frigorifero, televisore, computer che quando sono in funzione generano calore e scaldano l’ambiente;
  • Il numero di persone che sono contemporaneamente presenti in una stanza per molte ore al giorno (soggiorno e cucina in genere sono camere più calde rispetto a corridoi o stanze da letto);
  • L’esposizione al sole: più l’ambiente è a sud, più potente dovrà essere il condizionatore;
  • L’isolamento termico dell’edificio : ovvero della presenza o meno del cappotto esterno.

2. Tipologie di condizionatori

Monoblocco portatili: aspirano l’aria calda dall’ambiente e la espellano tramite un tubo passando da un foro a parete o da una finestra aperta. Consumano molto e raffrescano poco.

Monoblocco senza unità esterna: sono perfetti per salvaguardare l’estetica degli edifici storici perché non hanno il gruppo refrigerante esterno. Sono però molto rumorosi a causa della presenza del motore all’interno dell'abitazione e sono anche molto costosi.

Split fissi: hanno il compressore esterno e l’unità interna fissata ad una parete interna di casa. I modelli di climatizzatore Ariel Energia hanno tutti la pompa di calore, inoltre sono dotati di sistema inverter, che mantiene stabile la temperatura con costi energetici più contenuti. Sono silenziosi e il loro prezzo dipende dalla potenza.

Multi-split: ad un compressore esterno corrispondono due o più elementi interni. L'installazione è più complessa rispetto ai mono split, ma il vantaggio è che si possono avere temperature diverse nelle stanze in cui collocati.

3. Come usare correttamente il climatizzatore

Per un utilizzo che tende al risparmio, la temperatura ideale da impostare durante l'estate è di 25° C, o comunque di non scendere oltre i 6-7 gradi sotto la temperatura esterna per evitare problemi di salute. La funzione che permette di contenere i costi in bolletta è sicuramente quella di deumidificazione che può bastare per ottenere un clima più confortevole.

Tutti i climatizzatori Ariel Energia possono essere gestiti a distanza dallo smartphone. In questo modo si può: programmare l’accensione della macchina ed evitare inutili sprechi di corrente, stabilire la temperatura e il flusso d’aria, controllare lo stato di funzionamento, oltre che impostare il vostro apparecchio in funzione caldo/freddo.

4. Cessione del credito e omaggi

Per tutte le spese di riqualificazione energetica Ariel Energia applica la cessione del credito fino al 65% grazie ad uno sconto immediato in fattura: paghi solo il restante 35% in comode rate e, in più, hai un pratico omaggio. Scopri immediatamente la promozione clima+clima oppure clima+TV e incomincia a pagare solo da ottobre 2021.

Articoli Correlati

Acqua Buona Ariel, il depuratore d’acqua innovativo

Leggi l'articolo

Stufe a Pellet senza canna fumaria: la verità

Leggi l'articolo

Contattaci

Compila il seguente modulo e sarai ricontattato dal nostro staff senza obbligo di acquisto.

Scopri di più sui nostri prodotti Caldaie, Climatizzatori, Stufe a Pellet, Impianto Fotovoltaico e Depuratori.